La Reggina ha l’opportunità di potersi riscattare immediatamente dalla sconfitta subita ad opera del Livorno nell’ultima gara; i granata, infatti ospiteranno il Portogruaro che lontano dal proprio campo non sono uno scoglio insuperabile.
La squadra di Atzori prima dello stop col Livorno aveva infilato una serie di 7 risultati utili positivi (incluse due vittorie esterne) dimostrando di essere pronta per lottare con le altre big di questo campionato per la promozione in A. Il dopo Livorno è stato molto duro per Atzori, critiche sono arrivate all’allenatore da più fronti ed ora l’unica cosa che resta da fare per zittire tutti è una bella vittoria. In casa la Reggina è ancora imbattuti con 4 vittorie e 2 pareggi e sole 2 reti subite contro le 10 realizzate.
Per questo match il solo Cosenza non è disponibile per cui Atzori avrà la possibilità di schierare la migliore formazione possibile.
L’avversario di turno, come detto, ha un pessimo rendimento esterno, un solo punto strappato al Livorno e poi solo sconfitte.
La squadra di Viviani deve lottare per evitare la retrocessione e quindi non sono queste le gare in cui si deve sperare di portare via punti. Anche per il tecnico ospite non ci sono problemi di formazione per cui, a meno di sorprese il Portogruaro sarà schierato con il solito 4-4-1-1 in cui per la prima volta debutterà Tarana dal primo minuto.
E’ difficile immaginare che la gara finisca senza la vittoria degli uomini di Atzori.
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